
In questa intervista con Katie Rose, Magda Chodkowska, la prima donna a guidare un gruppo nazionale KNX, riflette sulla sua esperienza come Presidente di KNX Polonia e CEO di TEMA.
KNXtoday: Nel 2018, all’età di 25 anni, è diventata CEO dell’azienda di famiglia TEMA. Qual è stata la sua esperienza di giovane donna che lavora in un ambiente dominato dagli uomini?
MC: È successo all’improvviso: quando i miei genitori si sono trasferiti all’estero, sono diventata immediatamente responsabile della gestione dell’azienda. Avevo 25 anni, nessuna formazione tecnica, in un settore in cui la maggior parte delle persone aveva decenni di esperienza e, francamente, le donne sono ancora rare.
All’inizio la cosa ha suscitato molta sorpresa: alcuni venivano in ufficio chiedendo della “signora Magda”, pensando che li avrei indirizzati al “vero” capo. La situazione è cambiata rapidamente quando hanno visto che ero seria, curiosa e disposta a imparare tutto da zero.
Non ho mai cercato di dimostrare di saperne di più degli altri, ma mi sono concentrata sull’ascolto, sulle domande e sulla costruzione della fiducia. Con il tempo, credo che questo approccio mi abbia fatto guadagnare il rispetto. Oggi vedo la diversità – di genere, età o provenienza – come qualcosa che arricchisce la nostra azienda.

KNXtoday: TEMA è stata fondata da suo nonno nel 1990 e nel 1992 è diventata rappresentante di Gira in Polonia: ci racconti la storia di come è nata questa collaborazione.
MC: TEMA è stata fondata da mio nonno come piccola azienda familiare, che mio padre ha portato avanti con entusiasmo. Nel 1992 ha avviato una collaborazione con Gira, uno dei più apprezzati produttori tedeschi di sistemi di installazione elettrica.
Il rapporto è nato in modo organico. Mio nonno ammirava la precisione, il design e la qualità ingegneristica di Gira, che cercava in Polonia un partner affidabile in grado di comprendere non solo le vendite, ma anche l’assistenza, la formazione e le relazioni con i clienti.
La cosa bella è che il nostro attuale referente di Gira, il signor Guido Schmitz, conosce i miei nonni e i miei genitori da molti anni – li ha incontrati prima che io nascessi. Questo tipo di fiducia a lungo termine è rara, ed è qualcosa che sono orgoglioso di portare avanti.

KNXtoday: Dal 1998 TEMA ha sede in locali dotati del sistema Gira KNX. Come si è sviluppato il rapporto dell’azienda con KNX nel corso degli anni?
MC: Essere uno dei primi edifici in Polonia ad essere dotato di un sistema KNX (all’epoca EIB) ha confermato la nostra fiducia nel futuro degli standard aperti e del controllo intelligente.
Nel corso degli anni, siamo cresciuti con KNX. Inizialmente in Polonia erano in pochi a sentirlo nominare, ma ora è riconosciuto come una spina dorsale affidabile per la tecnologia degli edifici intelligenti.
La visione e la filosofia a lungo termine della nostra azienda si adattano perfettamente a KNX: è aperto, interoperabile e in continua evoluzione. Ora, come presidente di KNX Polonia, vedo quanto siano vitali l’educazione e la comunicazione per una crescita continua.
KNXtoday: Cosa l’ha ispirata a fare da pioniere al primo Future Architecture Forum e quali risultati ha avuto l’evento?
MC: L’idea è nata dalla semplice osservazione che la tecnologia e l’architettura vivono ancora in mondi separati anche se dipendono assolutamente l’una dall’altra. Volevo creare uno spazio in cui queste due discipline potessero incontrarsi e dialogare, così è nata l’idea del Future Architecture Forum per fare da ponte tra loro.
Sono stato fortunato che Gira abbia sostenuto l’idea fin dall’inizio. Lavorando insieme a un team meraviglioso, siamo riusciti a convincere partner, relatori e partecipanti. La risposta è stata sorprendente: un’affluenza molto più alta del previsto e un sacco di feedback positivi, a conferma del fatto che avevo individuato un vuoto nel mercato e una vera e propria fame di questo tipo di dialogo.

KNXtoday: In qualità di presidente di KNX National Group Poland, fondato nel 2008, cosa comporta il suo ruolo e qual è la sua visione dello sviluppo di KNX in Polonia?
MC: Il mio ruolo è quello di creare connessioni tra la comunità tecnica, gli architetti, gli investitori e gli utenti finali. Mi vedo più come un traduttore che come un tecnico.
KNX è una tecnologia fantastica, ma per anni è stata discussa soprattutto all’interno del settore tecnico. Il mio obiettivo è rendere accessibile la conversazione e mostrare che l’automazione non è solo per gli ingegneri, ma per tutti coloro che creano o vivono in un edificio.
La consapevolezza di KNX in Polonia sta crescendo rapidamente, ma anche la concorrenza dei sistemi proprietari, che spesso sono più facili da commercializzare, ma meno sostenibili a lungo termine. La nostra sfida è quella di educare e dimostrare il valore di standard aperti e a prova di futuro.

KNXtoday: È membro di Women in KNX?
MC: Al momento non sono ufficialmente un membro, anche se ammiro l’iniziativa. In qualche modo rappresento la stessa idea: la diversità rende l’industria più forte. Come prima donna a guidare un gruppo nazionale KNX a livello globale, sono al centro di questa conversazione ogni giorno e spero che il mio esempio incoraggi altre donne ad entrare nel settore, sia attraverso Women in KNX che attraverso altri percorsi.

KNXtoday: Quali sono le qualità uniche che le donne apportano ai ruoli di leadership e come potrebbero essere meglio supportate nell’industria?
MC: Penso che non sia tanto una questione di genere quanto di personalità; ma molte donne sono dotate di una naturale empatia, di capacità di ascolto, di una mentalità collaborativa e di una prospettiva umana, che è estremamente preziosa in settori altamente tecnici.
Cosa potrebbe aiutare? Più visibilità e fiducia: dare alle donne spazio per parlare agli eventi del settore, guidare progetti ed essere viste non come eccezioni, ma come pari. Mi piacerebbe vedere una maggiore mentorship, non solo per le donne, ma per chiunque sia nuovo in questo ambiente.
KNXtoday: Come madre, come riesce a trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata e cosa pensa che debba cambiare nel mondo del lavoro per sostenere i genitori?
MC: L’equilibrio è un processo costante, non uno stato fisso. Ci sono giorni in cui mi sembra di riuscire a gestire tutto, e altri in cui è puro caos. Lavorare con mio marito mi aiuta, perché condividiamo responsabilità e comprensione. La genitorialità insegna la gestione del tempo, la prospettiva e la flessibilità come nient’altro. Penso che i luoghi di lavoro dovrebbero abbandonare l’idea di “equilibrio perfetto” e concentrarsi invece sulla fiducia e sulla flessibilità, confidando nel fatto che le persone ottengano risultati in modi che si adattino alla loro vita, non che la contrastino.
KNXtoday: Quali progetti vorrebbe evidenziare e quali sviluppi futuri la entusiasmano?
MC: Sicuramente il Future Architecture Forum, che continueremo a sviluppare, in quanto ha enfatizzato il valore del collegamento tra tecnologia e architettura. Un’altra area affascinante è l’evoluzione di KNX e come si interseca con uno dei temi chiave del nostro tempo: la sostenibilità. La gestione dell’energia, il comfort e il design saranno sempre più connessi negli anni a venire. Allo stesso tempo, attendo con ansia lo sviluppo dell’integrazione dell’intelligenza artificiale, che aprirà possibilità innovative per edifici intelligenti e reattivi.
Sono anche entusiasta della nuova generazione di persone che entrano a far parte del nostro settore: persone che pensano in modo diverso, che mettono in discussione i vecchi schemi. È qui che risiede il futuro.
KNXtoday: C’è qualcos’altro che vorrebbe aggiungere?
MC: Solo che il cambiamento non è mai comodo, ma è necessario. Prendere in mano l’azienda di famiglia a 25 anni non è stato facile, ma non cambierei nulla. Ogni sfida mi ha insegnato qualcosa di prezioso sulle persone, sulla leadership e su me stesso.
KNXtoday: Come possono le persone entrare in contatto con lei?
MC: Mi piace sempre entrare in contatto con persone appassionate di design, tecnologia e collaborazioni significative.
Sono molto attiva su Instagram, sia sul mio profilo personale che su quello di @magda_chodkowska e su @gira_w_polsce dove condividiamo i nostri progetti, eventi e collaborazioni attuali.
Potete anche seguire KNX National Group Polonia su LinkedIn o @knx_national_pl su Instagram per rimanere aggiornati su tutte le attività e le iniziative KNX in Polonia.
Magda Chodkowska è presidente di KNX Polonia e CEO di TEMA 2, rappresentante esclusivo di Gira in Polonia dal 1992, che supporta architetti, interior designer e integratori di sistemi con soluzioni smart home di qualità superiore e tecnologie basate su KNX che collegano il design alla funzionalità intelligente.